Eiji Toyoda: 100 anni di storia del lean thinking

La settimana scorsa abbiamo avuto notizia della “prematura” morte di Eiji Toyoda, alla venerabile età di 100 anni e 3 giorni.

Chi era Eiji? Era un nipote di Kiichiro, fondatore di Toyota, ed è stato sotto la sua direzione che la Toyota è passata dall’essere sull’orlo della bancarotta nel 1950 ad essere quello che sappiamo sia oggi: probabilmente la più grande azienda del mondo che ha inventato e diffuso il pensiero snello.

E’ stato lui a dare libertà a personaggi del tipo di Taiichi Ohno o Shigeo Shingo a sperimentare e a non avere paura di sbagliare, ed è stata proprio questa sua caratteristica a meritargli il titolo (che gli attribuisco personalmente in questo momento…) del Più Grande Leader del XX secolo…

Perché? Perché la sua morte all’età di 100 anni lascia dietro di sé un’eredità e un sistema che ha saputo moltiplicarsi nel tempo, anziché sparire, come successo con molti altri famosi “leader” del secolo scorso…

Vi riporto qui uno dei suoi pensieri profondi di significato, solo per la vostra riflessione:

Abbiamo fermato la linea, corretto il problema, e poi ritornato alla normale produzione. Ma il processo non si è fermato. Noi abbiamo fermato il processo. Questo è la differenza cruciale. Se la linea si ferma a causa della mancanza dei pezzi, mancanza di persone, o un terremoto, si tratta di una situazione non pianificata, casuale. Invece, in questi casi noi decidiamo attivamente e consciamente che “Dobbiamo fermare la linea”, e questo è il Toyota Production System.

Voi avete il processo standard per fermare il processo?

Considerare e identificare i problemi come tali è solo questione di creazione di abitudine di farlo. E Eiji ha anche detto una famosa frase al riguardo:

Se li prendi e li tratti come problemi è solo questione di abitudine. Se avete quella abitudine, allora potete fare qualsiasi cosa la vostra mente vi permetta.

Voi avete stabilito queste abitudini nella vostra azienda?

Un grande personaggio, di una grande saggezza e profondità, che ci ha lasciato.

Grazie per tutto!

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

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