Tim McMahon, del A Lean Journey, ha pubblicato un articolo in cui spiega i 10 passi per riprendere la trasformazione lean:
- Stabilire un bisogno per il miglioramento e ottenere l’impegno dell’alta direzione
- Definire l’obiettivo del miglioramento
- Identificare ed acquisire necessari risorse
- Raccogliere le informazioni e determinare lo stato attuale
- Scoprire la causa all’origine
- Identificare e provare le contromisure che soddisferanno l’obiettivo di miglioramento
- Sviluppare piani per l’implementazione delle contromisure che assicurano la partecipazione di tutti
- Implementare il miglioramento
- Standardizzare il miglioramento
- Ripetere il tutto a partire del passo 1
Dove è che di solito manchiamo nelle nostre aziende?
Praticamente da tutte le parti:
- E’ sempre chiaro il bisogno di miglioramento? No.
- Vi è sempre l’impegno dell’alta direzione? No.
- E’ definito chiaramente l’obiettivo? No.
- Risorse ci sono? Se non vi è impegno dell’alta direzione, allora anche le risorse spesso mancano…
- Lo stato attuale è perfettamente conosciuto e chiaro in tutti i particolari? No, in quanto manca la conoscenza su come andarlo a vedere dal punto di vista lean…
- Causa all’origine non può essere conosciuta se non è chiaro lo stato attuale.
- Lo stesso vale per le contromisure: per quale causa?
- E i piani: per quale contromisura?
- Implementazione e standardizzazione infine non hanno senso senza che tutti i passi precedenti siano stati seguiti e soddisfatti.
Allora, quello che manca non è la volontà di cambiare, ma a mancare è il sistema azienda che segue in maniera chiara il processo di pensiero scientifico a tutti i livelli. Se non si decide che questo sistema è IL modo di lavorare e a risolvere i problemi e se non viene insegnato e diffuso a tutte le persone, il lean avrà poco futuro. Non è facile far capire a qualcuno nell’alta direzione che deve essere consapevole di queste cose. Generalmente loro si soddisfano con lo status quo, di non cambiare il modo di lavorare standard, come si è sempre fatto, arrangiandosi al meglio, lottando contro tutti i fuochi che nascono, senza neanche pensare che vi può essere qualcosa di meglio. Tanto, se abbiamo sopravvissuto fino ad oggi, allora andremo avanti anche domani, e dopodomani, e tra un anno, e tra dieci anni. Giusto?
Laddove invece questa consapevolezza c’è, succedono cose fantastiche… E una volta stabilito il sistema, si diventa inarrestabili.