Lean Questions: Problem Solving Pratico

Eccoci di nuovo nella rubrica Lean Questions, che ogni venerdì risponde alle vostre domande poste attraverso i soliti canali: FacebookGoogle+ e Contatti.

Oggi la rubrica è di nuovo dedicata a Roberto, che mi aveva chiesto il seguente:

Buonasera,

ho scritto un libro dal titolo:

“Eliminare e prevenire problemi e difetti nei prodotti” pubblicato da Franco Angeli Editore.

Mi piacerebbe fosse recensito sul suo sito.

E’ possibile?

Grazie

Roberto Giuliani

Come promesso settimana scorsa mi sono messo immediatamente a leggere il libro. Non l’ho ancora finito, ma sono già oltre la metà. E oggi vorrei raccontarvi le mie prime impressioni.

Il libro di Roberto è un MUST per tutti quelli che devono risolvere i problemi nelle loro aziende (ma anche nella vita reale di tutti i giorni). In questa categoria, come potete ben capirlo dalla mia prima frase, apparteniamo TUTTI. E in più, è un libro in italiano, merce rara di questi tempi…

E’ un libro che spiega, dal punto di vista pratico e dalla vasta esperienza dell’autore, tramite numerosi esempi, come affrontare i problemi e come cercare le soluzioni (o almeno le contromisure temporanee per tappare il buco, per poi proseguire con la ricerca della soluzione definitiva, o causa prima come dice l’autore, attraverso metodi analitici approfonditi).

Alcune delle frasi più significative dal libro (fino a questo momento, venerdì prossimo la seconda parte):

Differenza tra difetto e problema: Il difetto è una mancanza fisica o funzionale di un oggetto. Il problema è l’effetto indesiderato originato dalla presenza del difetto. Il difetto è la causa del problema.

I vari eventi legati tra loro dalle relazioni di causa/effetto formano una catena di eventi culminante con la manifestazione del problema. L’evento più profondo della catena di eventi è l’origine prima del problema.

Tre fattori per trovare le origini prime: le proprie conoscenze, la propria abilità investigativa, il tempo disponibile per l’indagine.

Ogni errore scaturisce da almeno una delle tre sorgenti degli errori: conoscenza/know-how mancante o insufficiente, natura umana, vincoli finanziari/temporali/organizzativi.

Bellissimo il discorso sulla via della conoscenza e via del rimedio:

Continuare a indagare fino a individuare le origini prime del problema = via della conoscenza.

Limitare l’indagine alle cause intermedie che sono più facilmente e rapidamente individuabili: via del rimedio.

Tutto sommato, per quello che ho visto finora, un libro da tenere stretto nella propria libreria lean…

Venerdì prossimo la continuazione.

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

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