Quale è il valore del mercato azionario?

Pensate al mercato azionario, alle azioni di varie aziende che quotidianamente variano, salgono e scendono. Quanto c’è di VERO in tutte queste variazioni quotidiane?

Quanta sostanza e quante invece sono le speculazioni?

Io sono sempre stato contrario a come la borsa valuta i mercati. Quando un’azienda si fa buona pubblicità il suo valore schizza alle stelle perché molta gente compra le loro azioni solo basandosi sulla pubblicità che vede. E quest’azienda può anche essere la peggiore del mondo, come tra l’altro è già successo moltissime volte, con dei disastri terrificanti una volta che questi disastri vengono fuori alla luce del sole.

E ci sono anche molte altre ottime aziende, serie, che si fanno il loro bel “fondo schiena” tutti i giorni per migliorare, per CREARE qualcosa di utile e DI VALORE per i loro clienti, per la comunità, per il mondo, ma alle quali farsi vedere belli e buoni tutti i giorni in pubblico non interessa per nulla in quanto sanno che è solo con l’umiltà che si possono fare grandi cose. Queste aziende non falliscono mai, ma il loro valore nel mercato azionario non cresce mai esageratamente ma pian pianino ogni giorno, in quanto la maggior parte della gente non le conosce in quanto non sa neanche della loro esistenza.

I loro risultati economici sono sempre positivi, i profitti sono sempre più importanti. Giorno dopo giorno. Ecco, queste sono solitamente le aziende che hanno intrapreso il lean thinking come modo di vivere e operare. A loro non interessa fare le grandi presentazioni, non interessa fare delle uscite spettacolari. Gestiscono in silenzio il loro business e vanno avanti, migliorano.

Il loro valore in borsa non è mai (o lo è raramente) in discesa, in quanto è difficile trovare dei punti deboli nella loro gestione, e l’unico punto della loro diminuzione del valore in borsa è LA NOIA. La noia dei speculatori che vogliono ottenere guadagni incredibili immediatamente, in pochissimi giorni, e non hanno voglia di aspettare 10 anni per vedere il loro capitale raddoppiato. Vendono subito quando vedono che dopo 1 mese l’azione è cresciuta di solo 1-2%. E allora le azioni di queste ottime aziende scendono addirittura, senza che loro hanno fatto niente di sbagliato, anzi. La loro unica colpa è stata quella di non soddisfare con la loro costante crescita degli speculatori che si aspettano profitti immediati dal nulla. Ma non esiste niente in questo mondo che si crea dal nulla…

Questo è il motivo per il quale io non mi fido del giudizio e del valore delle azioni nel mercato azionario. Si tratta di un valore fittizio, che non ha niente a che fare con il vero valore delle aziende. Pensate solo ad un’azienda come la Apple che negli ultimi mesi ha visto il suo valore più che dimezzato (da 700 a 300$) anche se l’azienda ha continuato ad avere risultati positivi e ad accumulare profitti in maniera incredibile. Non dico che la Apple è lean, ma voglio dire comunque che è un’azienda seria che migliora, ma il suo destino spesso dipende solo ed esclusivamente dallo spettacolo che riesce a dare con le sue invenzioni. Quando è in grado di farlo, le sue azioni schizzano in alto, quando per un pò mantiene lo stesso livello, i speculatori si stufano e vendono, e allora le azioni calano.

No, il vero valore è un’altro, e non quello dettato dal mercato azionario. Dovrebbe essere un modo democratico di valutare il vero valore dei mercati, invece è solo un mondo per i speculatori che cercano di creare soldi dal nulla… Da diffidare…

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Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

2 comments… add one
  • umberto fossali Apr 26, 2013, 11:16 am

    Faresti la felicità di Benjamin Graham, il padre dell’analisi del valore per le società quotate; nel suo libro, -The Intelligent investor-, sostiene che bisogna investire in aziende che siano sottovalutate, migliorano costantemente e il cui management sia capace e al servizio della società…

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