La vostra progettazione sta arrancando. Avete sempre maggiori problemi di qualità. I clienti si lamentano delle cose che prima d’ora non avevate mai riscontrato. Cosa bisogna fare per tornare sulla linea retta?
Nella mia esperienza, la prima cosa da fare è quella di riunire la testa con il resto del corpo.
Cosa vuol dire questa frase? Vuol dire mettere allo stesso tavolo la produzione con la progettazione, e di istituire un metodo di coordinamento e comunicazione costruttiva tra i due, con l’obiettivo di riportare il valore dal punto di vista del cliente in primo piano.
Il coordinamento a cosa serve? Serve, fondamentalmente, per fare due cose:
- la progettazione trasferisce alla produzione il perché del cliente e delle proprie scelte progettuali
- la produzione trasferisce alla progettazione il come quello che è richiesto viene realizzato
Quando queste due domande/risposte si incontrano allo stesso tavolo, non può che nascere un dialogo, che poi è la base per l’inizio del miglioramento continuo dell’offerta di valore al cliente.
In praticamente tutte le aziende che conosco, la testa è staccata dal corpo in qualche maniera. Il coordinamento e la comunicazione è sempre quella che manca. Ma non è così difficile riunirli. Basta metterli assieme a parlare degli stessi problemi e delle stesse soluzioni.
Da due distinti, e spesso contrastanti, punti di vista…