Continuo oggi con la nuova domanda nella rubrica Lean Questions, che ogni venerdì risponderà alle vostre domande, che farete tramite i soliti canali: Facebook, Google+ e Contatti.
Oggi la domanda è di Tiziana:
Ciao,
vorrei chiarimenti per quanto riguarda il tempo di copertura mi daresti maggiori dettagli? Mi trovo a dover implementare il kanban nella mia azienda e mi aiuterebbe molto capire come va calcolato il numero di cartellini.
Grazie
La domanda era stata posta nei commenti all’articolo Come si calcola il numero di kanban di cui abbiamo bisogno.
Questo articolo riporta la formula per calcolare il numero di kanban. Leggete anche i commenti dopo l’articolo per capire un pò il contesto e la conversazione.
Il concetto di tempo di copertura nella formula è strettamente collegato al concetto di pitch. E il concetto di pitch, come potete leggere nell’articolo linkato, è direttamente collegato al takt time, per evitare la sovrapproduzione.
Se studiate bene questi due articoli, e se tenete presente di scegliere il tempo di copertura come un multiplo del pitch in funzione del tempo ciclo che fanno i vostri operatori logistici, dovreste essere a un ottimo punto per calcolare il numero di kanban con la formula di sopra.
Per farlo però, dovete fare degli sperimenti. Dovete misurare il tempo ciclo che la logistica ci mette per completare il proprio lavoro presso tutte le postazioni che sta servendo. Non potete deciderlo a caso. Deve essere una misura sperimentale, nel gemba. Conosciuto questo tempo (con una certa ripetibilità), potete dire che il vostro attuale tempo di approvvigionamento è di X minuti. Poi arrotondate questo X a un multiplo di pitch più alto e avete il tempo di copertura necessario con i vostri kanban, che poi utilizzate nella formula.
Il tempo può sempre essere migliorato, chiaramente, diminuendo così il numero di kanban in circolazione. Ma si può anche partire con il tempo più lungo, magari decidere di ripristinare determinati posti di lavoro ogni due o tre cicli e non ad ogni ciclo. In questo caso si moltiplica per 2 o 3 anche il tempo di copertura, e quindi aumenta anche il numero dei contenitori.
Si tratta quindi di una decisione consapevole e calcolata dalla sperimentazione nel gemba.
Fammi sapere come stai andando, magari posso darti qualche altro suggerimento… 
E PS. Se avete anche voi qualche domanda da farmi, basta che utilizzate i canali elencati sopra e di seguirmi su G+ e FB. Come vedete, sono sempre pronto a darvi una mano…
