Ho trovato questa immagine sul Fail Blog.
Descrive abbastanza bene come ci organizziamo quando abbiamo diversi compiti da svolgere in un periodo di tempo. Prima che sia troppo tardi, tendiamo a non fare niente, a spostare gli impegni il più tardi possibile. Poi, quando iniziano ad avvicinarsi le scadenze, vogliamo fare tutto insieme, ci incasiniamo, concludiamo poco o niente, e anche quello che concludiamo lo facciamo male.
Perché succede questo?
Perché non usiamo un metodo chiaro e definito su come facciamo quello che facciamo.
La soluzione? L’avevo già spiegato più volte in queste pagine: per fare le cose dobbiamo creare il nostro personal kanban, limitando il work in process e prioritizzando i compiti che abbiamo da fare.
In questo modo si evita esattamente quello che è rappresentato nella foto di sopra, ossia lavoriamo bene, in qualità, e consegniamo senza ritardi.
Voi avete già organizzato la vostra vita lavorativa oppure assomiglia ancora alla foto di sopra? Si tratta solo del mettere il punto a quello che facevate, di elencare tutti i vostri progetti e impegni sui post-it, di metterli su una lavagna, e poi di spostarli visualmente, uno dopo l’altro, nella colonna DA FARE e FATTO man mano che li state concludendo.
Impegno richiesto: pressoché zero. Risultati: sbalorditivi. Provateci.