La notizia del giorno di ieri è che lo stabilimento della FIAT di Pomigliano ha vinto il premio internazionale “Automotive Lean Production 2012” nella categoria OEM. La Repubblica riporta che la FIAT è in festa. Certamente, si tratta di un riconoscimento importante per la FIAT e per lo stabilimento di Pomigliano.
Ma io invece sarò un pò critico riguardo a questi premi e riconoscimenti.
Vi farò alcune domande:
Quale è il valore di questi riconoscimenti?
Come fa questo riconoscimento a migliorare la situazione della FIAT e a salvare molti dei suoi stabilimenti dall’imminente chiusura?
Quanti miglioramenti veri vengono realizzati e registrati in questo stabilimento all’anno?
Come fa questo premio a migliorare veramente la morale delle persone che lavorano in questo stabilimento e aspettano da un giorno all’altro se andranno in cassa integrazione o meno?
Penso che vi siete dati le risposte da soli… Quindi, tutto bello, grazie alla commissione internazionale per il premio, ma adesso bisogna salvare l’azienda e non fare dei frivoli festeggiamenti.
Il festeggiamento è tipico della cultura occidentale. Quando vinciamo qualcosa, festeggiamo. Quando perdiamo, ci nascondiamo. In oriente, non esiste questo tipo di comportamento. Quando si vince, si analizza la situazione per vedere cosa si può fare per diventare ancora migliori, quando si perde lo stesso. Non ci sono festeggiamenti, solo una brutale analisi della situazione reale rispetto agli obiettivi interni e basta. Solo e sempre il hansei. I riconoscimenti esterni non vengono neanche presi in considerazione. Si ragiona e si cresce in funzione di quanto ci si avvicina di più alla propria visione, allo stato ideale, alla perfezione. Se per caso vi viene dato qualche premio, va bene, ma esso non ha alcun significato interno.
Quindi bisogna finirla di festeggiare e pensare come ci si può muovere di più verso un futuro per l’azienda migliore.
A me questo riconoscimento ricorda molto a come l’agente Jethro Gibbs di NCIS (uno dei miei programmi TV preferiti) considera le medaglie che gli vengono date per il buon lavoro svolto: le prende, non le guarda neanche e le mette in fondo ad un cassetto. Lui lo sa che ha svolto un ottimo lavoro e non gli servono delle medaglie. Lo stesso dovrebbe essere anche con questi premi: domani è un altro giorno, archiviare dunque il premio e andare avanti a salvare l’azienda…
Voi come lo vedete questo riconoscimento?
Notizia di oggi, il CEO FIAT si lamenta della politica dei prezzi del Gruppo Volkswagen.
Non è un ragionamento propriamente Lean…
La mia risposta è già scritta nell’articolo di sopra…