Maestria vuol dire raggiungere il livello dei migliori nel mondo nel argomento del vostro interesse, quello di cui avete passione.
Cosa vuol dire livello dei migliori nel mondo? Vuol dire essere in grado di avere prestazioni costanti e continue all’interno dello stato di flusso psicologico, senza alcun sforzo, dove qualsiasi sfida (anche la più difficile) viene corrisposta dalle nostre capacità.
La maestria richiede una giusta mentalità (capacità di sapere perfettamente quali sono le vostre capacità), dolore (duro lavoro, non viene sicuramente raggiunta in un istante…) e il desiderio (di migliorare costantemente e infinitamente queste capacità, verso uno stato ideale, visione, irraggiungibile ma che ci serve come “stella polare”).
La maestria non può essere specificata se non si parla di un argomento specifico. Ma quando esso è noto, allora può essere definita in maniera abbastanza precisa, e il percorso verso di essa (almeno i primi passi) dovrebbe essere abbastanza chiaro.
Prendiamo ad esempio un argomento: a me piace il tennis e vorrei definire la maestria nel tennis. Molti di voi diranno: ma sì, c’è questo ragazzo Federer, che è un vero maestro del tennis. Io vi dico: neanche da lontano. E’ bravissimo a giocare a tennis e anche ad essere più bravo del 99,99% di altri giocatori, ma lui non è neanche vicino alla vera maestria nel tennis. E non lo sono neanche gli altri giocatori: Nadal, Djokovic o Murray.
La vera maestria nel tennis, lo stato ideale, la visione irraggiungibile, è di non perdere MAI un punto, mai sbagliare un colpo, in nessuna partita. Chiaramente, si tratta di una cosa impossibile, ma se considerate il vostro stato ideale in questo modo, ma se state tentando di raggiungerlo e ad avvicinarvi ad esso ogni giorno di più, come lo fanno questi quattro ragazzi del tennis, alla fine non avrete più avversari degni di questo nome (tranne tra di loro…).
Nelle vostre aziende, quale è la vostra definizione della maestria, dello stato ideale che state inseguendo tutti i giorni?
Quale è il prossimo passo che dovete fare per andarci più vicino? Perché non iniziate a definire le specifiche della prima condizione successiva che vi avvicinerà alla vostra maestria aziendale. Questi stati futuri devono sfidarvi, portarvi fuori dalla vostra zona di competenza e conoscenza. Devono sfidare il vostro modo di pensare e di lavorare attuale, e portarvi a porvi dei quesiti e problemi difficili da raggiungere.E poi iniziate a creare un piano per realizzare questa condizione. E quando li raggiungete, significherà che avrete accumulato nuove competenze, e così vi allontanerete sempre di più dai vostri inseguitori. Realizzata quella, definite quella successiva. Poi quella successiva ancora. E così avanti all’infinito. Solo così diventerete più bravi di tutti i vostri concorrenti, che stanno fermi a mantenere il loro status quo.
Siete pronti per inseguire la vostra maestria?
