Goodbye, iSteve!

C’è un’amico immaginario che mi ha aiutato moltissimo negli ultimi anni. Suo nome era Steve. L’altro ieri, questo mio amico immaginario, se n’è andato per sempre. E io voglio ricordare i suoi insegnamenti con le sue parole.

Prima ci ha insegnato come dobbiamo creare i nostri prodotti:

You’ve got to start with the customer experience and work back toward the technology – not the other way around.

(Dovete iniziare con in mente l’esperienza del cliente e poi costruire la tecnologia in funzione di essa, e non il contrario.)

Simplicity is the ultimate sophistication.

(Semplicità è il grado più alto della sofisticazione.)

Wayne Gretzky ones said: I skate where the puck is going to be, not where it has been. We’ve always tried to do that at Apple. Since the very, very beginning. And we always will.

(Citando Wayne Gretzky, asso dell’hockey sul ghiaccio: Io pattino dove il dischetto andrà, e non dove è già stato. Abbiamo sempre cercato di fare questo alla Apple. Dall’inizio. E lo faremo sempre.)

Poi ci ha insegnato la passione per il lavoro:

Find something you love to do so much, you can’t wait for the sun to rise to do it all over again.

(Trova qualcosa che ami a tal punto, che non riesci ad aspettare il sole che sorge per farlo di nuovo.)

I never did it for money.

(Non l’ho mai fatto per i soldi.)

The products suck! There’s no sex in them anymore!

(I prodotti fanno schifo! Non c’è più sesso dentro di loro!)

Stay hungry. Stay foolish.

(Resta affamato. Resta pazzo.)

Be a yardstick of quality. Some people aren’t used to an environment where excellence is expected.

(Sii la pietra miliare della qualità. Alcune persone non sono abituate ad un ambiente dove l’eccellenza è attesa.)

Ci ha consegnato prodotti e slogan del marketing che rasentano la leggenda:

Today Apple reinvents the phone!

(Oggi la Apple reinventa il telefono!)

It’s twice as fast at half the price.

(Ha una velocità doppia a metà prezzo.)

The World’s thinnest notebook.

(Il notebook più sottile del mondo.)

1000 songs in your pocket.

(1000 canzoni nella tua tasca.)

The application to use when your presentation really counts.

(L’applicazione da usare quando la tua presentazione conta davvero.)

That’s iPhone. Solving life’s dilemmas one app at a time.

(Questo è iPhone. Risolve i dilemmi della vita una app alla volta.)

Plug it in. Wirrrrr. Done.

(Collegalo. Wirrrrr. Fatto.)

Ci ha insegnato infine anche un pò della filosofia della vita, nonostante essere stato un bambino adottato ed essere stato buttato fuori dal college. Guardate questo video ispirazionale fatto davanti alla generazione inaugurale del 2005 degli studenti di Stanford:

Una citazione colpisce in particolare:

Your time is limited, so don’t waste it living someone else’s life.

(Il tuo tempo è limitato. Non sprecarlo vivendo la vita di qualcun’altro.)

Lui di sicuro non l’ha fatto…

E poi ancora:

We’re here to put a dent in the Universe.

(Siamo qui per mettere un’ammaccatura nell’Universo.)

Infine, One Last Thing (un’ultima cosa):

Grazie iSteve per essere stato uno di noi. Sei stato Insanely Awesome! (insanamente incredibile!)…

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

1 comment… add one
  • Mareika Giacobbi Ott 7, 2011, 3:24 pm

    Condivido pienamente. E’ un uomo da ammirare per come si è posto sul mondo! Un uomo che da un piccolo garage ha creato una forte impresa e tutto perchè lo faceva con amore e con passione.
    Grazie Steve!

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