Perché kanban?

Oggi continuo la serie sul Perché? degli strumenti lean, dopo che nelle settimane passate avevo trattato le 5S, il poka yoke e SMED.

Di kanban avevo già parlato in varie occasioni e uno degli articoli più popolari di tutti i tempi su questo sito è proprio Cosa è kanban?, ma non da meno è anche quello sugli approfondimenti sul kanban.

Quindi sono abbastanza sicuro che anche questo argomento desterà molto interesse tra di voi, lettori del blog.

Allora, perché kanban?

Kanban è uno di quei tipici strumenti che appartengono alla categoria INTERMEDIO. Ossia non è uno strumento finale, che appartiene al processo perfetto, ma serve, anzi, è obbligatorio, nell’avvicinamento ad esso.

Perché non appartiene al processo perfetto? Perché nel processo perfetto c’è il flusso continuo di un pezzo alla volta che passa senza mai fermarsi attraverso tutte le fasi produttive, come in un processo unico senza alcun passaggio di consegne. E kanban serve proprio nel passaggio di consegne tra un’attività e l’altra nel processo produttivo. Kanban è un segnale che serve per comunicare e aiuta nella realizzazione del tiro (pull) produttivo teso.

Quindi, in una trasformazione lean, inizialmente kanban è quasi obbligatorio per stabilire un ciclo e un processo in quanto permette la non creazione dell’eccesso di inventario nel processo (work in progress WIP) e che lo tiene sotto controllo e stabile.

Ma l’obiettivo deve essere quello di portare quel processo sempre più verso la completa eliminazione del WIP e verso un flusso continuo, tramite un kaizen continuo e mirato.

L’obiettivo del kanban = Eliminazione del kanban…

Divertente, vero? Si tratta di uno dei strumenti più acclamati e copiati del lean, del Toyota Production System, è il suo obiettivo vero è la sua completa eliminazione…

Pertanto, mi raccomando, continuate a copiare ciecamente gli strumenti del lean senza capire il vero motivo della loro esistenza e vi troverete solo nella situazione di bloccare il vostro processo di miglioramento utilizzando il vostro kanban a vita e pensando che si tratti del nonplusultra del lean e che siete bravissimi a farlo vedere come l’ultima trovata che avete realizzato nella vostra produzione.

Kanban serve per comunicare a distanza. Riducete la distanza, mettete i processi insieme, fate un pezzo alla volta e passatelo direttamente all’attività successiva e allora non serve più comunicare, e non serve più il kanban. Se poi mettete tutte le attività in queste stesse condizioni, allora avete il flusso continuo senza kanban…

Buon divertimento nell’eliminarlo… 😉