Scommetto che sempre durante le vostre riunioni:
- il responsabile delle vendite e marketing, sempre con voce ottimistica (questo è richiesto dalla sua funzione…) parla dei pochi successi e di alcune opportunità all’orizzonte, ma esprime una critica moderata riguardo la parte operativa dell’azienda: alti prezzi in quanto vi sono alti costi, i clienti che si lamentano a causa dei problemi di consegna o qualità, e altro, fuori dalla loro sfera di competenza
- il responsabile della produzione spiega perché la riduzione dei costi non sta proseguendo secondo i piani, che ERP provoca casino nella produzione, le persone assunte sono di pessima qualità e gli investimenti non sono sufficienti per avere un miglioramento alla velocità richiesta
- il responsabile degli acquisti dà una spiegazione del perché i fornitori consegnano in ritardo, e avvisa del imminente aumento dei prezzi dovuto a cambiamenti imprevedibili nei mercati globali
- il responsabile della logistica e magazzini parla degli inventari, ma in sostanza lui deve solo tenerli sotto controllo: l’inventario è semplicemente il risultato di ciò che è stato acquistato e venduto, e il sistema ERP semplicemente esegue quello che gli viene detto, così che i cambiamenti nell’inventario non sono la sua responsabilità
- il responsabile delle risorse umane e il responsabile dell’IT parlano dei loro rispettivi reparti che nessuno presente né capisce né tenta di fregarsene.
- il responsabile della contabilità parla delle varianze e dei suoi rapporti che vengono spiegati e discussi, ma risorse umane, IT, magazzini, logistica, produzione generalmente mentalmente staccano quando loro parlano in quanto niente di quello che dicono può in qualche modo influenzare le loro prestazioni a breve termine. Loro rispettano i loro budget assegnati e non si preoccupano dei profitti mensili
- il compito del amministratore poi è di tenere tutti nei tempi previsti ed eventualmente nel risolvere qualche conflitto. E non aggiunge niente in termini di risultati significativi
Pochi problemi vengono affrontati e, soprattutto, risolti.
Ma deve per forza essere sempre così? Tutti i reparti che sono separati gli uni dagli altri, vivono nei loro universi verticali isolati, e comunicano tra di loro solo durante queste riunioni?
Chiaramente no… Ma questo è esattamente quello che succede nella gran maggioranza delle aziende italiane. Ognuno pensa a ottimizzare il proprio reparto, a soddisfare i parametri di misura chiesti al loro reparto, e non pensa se questa va a scapito o per il bene dell’intera organizzazione. Tutti vivono nei loro silos orizzontali chiusi ed isolati dal resto del mondo e non accettano critiche dagli altri in quanto loro non possono capire la loro situazione specifica.
Così tutti funzionano perfettamente e soddisfano i loro obiettivi ma l’azienda fallisce… O non va avanti.
E quale è la soluzione? L’orizzontalità nel mondo verticale. Bisogna pensare diversamente. Organizzarsi per processi e non per funzioni. E ottimizzare i processi. Dare la responsabilità a qualcuno per gestire le famiglie di prodotto dall’inizio alla fine e che poi si collega con le singole funzioni per ottimizzare i flussi, ridurre i tempi e i costi.
Ma questa figura del responsabile della famiglia l’avete mai incontrata nelle nostre aziende? Io non ancora. E aspetto e spero.
Nella vostra azienda la situazione è simile a quella descritta? Come pensate che questa struttura può essere cambiata come vi ho descritto sopra? Mi piacerebbe sentire le vostre idee…