Come si calcola OEE?

Avete mai sentito parlare di TPM? Si tratta della Manutenzione Produttiva Totale. E’ uno strumento lean che serve per mantenere le macchine ed impianti nel vostro stabilimento sempre efficienti e disponibili.

Ma come misuriamo l’efficacia di un programma di manutenzione produttiva totale? Attraverso la misura del OEE, ossia della efficacia complessiva delle apparecchiature (overall equipment effectiveness).

E come si calcola OEE?

Lo vediamo nelle prossime righe.

OEE si calcola come prodotto di tre fattori:

  • disponibilità
  • prestazione
  • qualità

OEE=disponibilità*prestazione*qualità

Cosa è disponibilità? E’ il confronto tra il tempo operativo potenziale e il tempo effettivo di funzionamento di un impianto. La differenza è data da varie possibili rotture durante il funzionamento e dal tempo di setup e cambio produzione degli impianti. Si misura in unità di tempo.

disponibilità=tempo funzionamento/tempo operativo netto

Cosa è prestazione? E’ il confronto tra output reale e quello di specifica della macchina/impianto. La differenza è data da minori perdite dovute alle fermate o alla velocità di funzionamento dell’impianto più bassa rispetto a quella della specifica. Si misura in unità di output del prodotto.

prestazione=output reale/output obiettivo

Cosa è qualità? E’ il confronto tra il numero di prodotti fatti e numero di prodotti senza difetti. La differenza è dovuta a tutte le difettosità e rilavorazioni e ad eventuali perdite durante la fase di partenza della macchina/impianto. Si misura in unità di output del prodotto.

qualità=prodotto buono/prodotto totale

Vediamo un esempio di calcolo.

Supponiamo di avere 460 minuti totali di tempo netto a disposizione, e 300 minuti di tempo operativo.

La disponibilità risulta: 300/460=65,2%

L’output obiettivo è di 2000 pezzi e quello reale è di 1200 pezzi.

La prestazione è: 1200/2000=60%

Di questi 1200 pezzi totali, 1150 pezzi sono buoni, senza difetti.

La qualità è: 1150/1200=95,8%

Quindi, OEE (in %) risulta:

0,652*0,60*0,958*100=37,5%

A cosa serve questo valore? Misurandolo costantemente e tenendolo aggiornato per ogni impianto o macchina che avete, tenendolo in un grafico per vedere il suo andamento nel tempo, possiamo usarlo come un parametro per guidare il miglioramento continuo del reparto. L’obiettivo ideale sarebbe di avere l’OEE di 100%, ma ciò non è raggiungibile praticamente in quanto qualche perdita di tempo per fare il setup è praticamente inevitabile.

Ma avvicinarsi alla perfezione e allo stato ideale è sempre possibile…

Come siete messi nella vostra azienda con l’OEE? Provate a misurarlo e ditemi cosa ne viene fuori…

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

19 comments… add one
  • MG Mag 19, 2011, 7:05 pm

    Ciao Dragan
    Le fermate per mancanza di materiale ( il fornitore ‘e in ritardo, errore nella fornitura…) sono considerate nella prestazione o disponibilta’?

    • Dragan Bosnjak Mag 19, 2011, 8:25 pm

      Quelli sono sprechi che non hanno niente a che fare con efficienza della macchina o impianto.
      Sono sprechi logistici… 😉

  • MG Mag 19, 2011, 8:34 pm

    Si ma la macchina si ferma, sia pure per uno spreco logistico : ) alla fine penso che anche con il calcolo dell OEE si voglia raggiungere l’obiettivo della trasparenza che in questo caso significherebbe far emergere che la macchina si ferma a causa di malfunzionamento logistico.
    Altrimenti penso che ci sarebbe incongruenza tra i risultati dell OEE (piuttosto alti perché non considera fermi logistici) e i risultati in termini di quantita’ ( più bassi per mancanza di materiale ).

    • Dragan Bosnjak Mag 19, 2011, 8:51 pm

      Io vedo OEE e TPM come dici tu quando il flusso è già stabilito e quando si ha una determinata livellatura della produzione, così che siamo sicuri che la macchina dovrebbe funzionare in maniera continuativa.
      Se questo non è il caso, devo per forza tenere conto del solo tempo in cui la macchina viene utilizzata, e in questo tempo non possono essere inclusi i flussi logistici per portare i materiali. Li vedo come due processi separati: processo produttivo e processo logistico… E OEE non posso andarlo a calcolare per qualcosa per cui non è applicabile.
      Se hai problemi con la fornitura dei materiali ma la macchina è funzionante ed efficiente, io risolverei il problema della logistica e non della macchina… Anche se i tuoi superiori ti dicono che la macchina deve funzionare 24h su 24… Sono due problemi ben distinti.
      Se tieni conto del problema logistico come un problema della macchina, non affronterai mai il problema vero che è quello della logistica… Che non centra niente con la macchina…

  • MG Mag 19, 2011, 9:52 pm

    Nn sono totalmente daccordo… : ) per me OEE e’ un semplice indicatore di efficienza delle macchine che puoi misurare a prescindere della stabilita della macchina, anzi ha piu’ utilità conoscere l OEE quando ci sono problemi.. Non credi?
    Quindi per me OEE e’ sempre applicabile.
    Sono totalmente d’accordo che i fermi causati dalla logistica devo essere risolti dalla stessa logistica , ma e’ proprio attraverso OEE che puo’ far emergere il problema logistico che ha un impatto notevole sulla produzione, perché di fatto la ferma.
    Logistica e produzione sono due processi troppo collegati tra di loro per poterli separare ; )

    • Dragan Bosnjak Mag 19, 2011, 10:57 pm

      E’ sempre applicabile, sono d’accordo. Ed è altrettanto sempre un modo per scoprire i problemi. Ma problemi delle macchine.
      Ti spiego con un esempio: ho una macchina che è stata programmata per 460 minuti nella giornata, quindi praticamente tutte le 8 ore senza soste. La disponibilità è calcolata su questo tempo. Ma la disponibilità dipende esclusivamente dalle rotture della macchina e dai tempi di setup. E tempo di lavoro effettivo.
      Se succede qualche problema nella logistica e non c’è materiale, e la macchina sta ferma per 2 ore, 120 minuti, io devo calcolare nel computo di OEE che la macchina è stata programmata per 340 minuti, e poi segnalare il problema della logistica che non ha permesso di far lavorare la macchina per tutto il tempo programmato. Comunque non si trattava di un problema della macchina, ma di un problema della logistica. Al limite inserisco questo tempo nel rendimento/efficienza del reparto, dell’azienda, della logistica, ma non della macchina. Quella era pronta a produrre tutto il tempo e non posso andare a falsare i suoi valori di efficienza per mancanze in altre parti del processo…
      Il valore di OEE mi serve soprattutto per sapere se una macchina deve essere mantenuta e quando. E per capire quali problemi ha, se ho rallentamenti nel suo funzionamento, se ho necessità di lubrificare o sostituire parti ecc. No, io non metto assolutamente quel problema di logistica a carico della macchina…

  • flavio Ott 29, 2011, 5:08 pm

    Ciao
    Nella formula sopracitata l’OEE prende come parametro il numero di pezzi, nel caso si tratti di utilizzare il peso prodotto al giorno (24 ore tre turni) come si deve considerare la formula?
    grazie

    • Dragan Bosnjak Ott 29, 2011, 7:09 pm

      Prestazione = Output reale / Output obiettivo

      Non è detto che l’output debba essere numero di pezzi, può essere anche il peso che hai pianificato a produrre e quello effettivamente prodotto. E lo stesso anche per la qualità – quanto peso è conforme e quanto non lo è…

  • flavio Ott 29, 2011, 8:58 pm

    grazie Dragan! Chiaro, veloce, e sopratutto esatto.

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