Ieri abbiamo visto il kanban tringolare, come primo modo per gestire i processi batch a monte. Ma non è l’unico tipo di kanban di segnalazione.
Oggi invece vediamo altri due modi per farlo, con i relativi vantaggi e svantaggi. Questi sono sequenza fissa e produzione a lotti.
Sequenza fissa
Crea una sequenza fissa che viene continuamente ripetuta. Ad esempio, in un ciclo di 8 ore i codici articolo vengono sempre prodotti con la sequenza 1, 2, 3, 4 ecc. Questo metodo potrebbe essere dettato dalla difficoltà dei cambi produzione (setup), che potrebbero essere ottimizzati per passare prima da un tipo di prodotto, ad un altro, ad un successivo ecc.
L’inventario nel magazzino, a valle del processo a batch così impostato, è dimensionato in funzione della lunghezza del ciclo di ripristino, ossia se il ciclo è di una giornata, l’inventario deve contenere una giornata di prodotto. Una settimana di ciclo corrisponde a una settimana di inventario.
Ci sono vari vantaggi per la produzione a sequenza fissa: è semplice in quanto i codici vengono fatti ogni particolare ogni ciclo, e la sequenza dei setup è standard e prevedibile. Le aziende con molte perdite di produzione e altri problemi potrebbero trovare questo modo di gestire più facile rispetto al kanban triangolare. In ogni caso però, come con qualsiasi altro strumento, la sequenza e le quantità devono essere analizzate e aggiornate nel tempo per corrispondere al meglio alla domanda del cliente.
Lo svantaggio principale è che la sequenza è fissa. Non si può saltare dal produrre il prodotto 2 e poi il 6. Devi prima finire la sequenza. Inoltre, c’è poco incentivo a migliorare i tempi di setup e ridurre l’inventario. La sequenza semplicemente si ripete per ripristinare il materiale nel magazzino.
Un esempio di gestione: provate a pensare a kanban attaccati ai contenitori a magazzino che, una volta prelevato il prodotto dal processo a valle, vengono staccati dal contenitore e portati nella propria posizione dentro la sequenza fissa prima del processo batch. Più kanban ci sono quando arriva il turno di quel prodotto nella sequenza, e più prodotto dobbiamo produrre. In questo modo abbiamo una gestione sia visuale che quantitativa della produzione, senza sovrapprodurre e quindi mantenendo i magazzini abbastanza equilibrati.
Produzione a lotti
E’ un altro metodo efficace, ma un pò più difficile da gestire, per programmare i processi a batch. Si consiglia di usarlo solo se non avete altre alternative.
Con questo metodo, un kanban fisico viene creato per ogni singolo contenitore di pezzi presenti nel sistema. Ciò potrebbe equivalere ad avere centinaio di cartellini, in funzione di quanti codici articolo e contenitori sono presenti nel magazzino.
Man mano che il materiale viene consumato, i kanban vengono staccati dai contenitori e portati ai processi a batch e posizionati su un tabellone del batch che indica visualmente tutti i codici articolo e un limite sopra il quale il prodotto è da inserire nella sequenza di produzione.
Un cartellino kanban restituito e posizionato sul tabellone indica ciò che è stato consumato. Lo spazio vuoto nel tabellone indica che il prodotto è ancora nel magazzino, non ancora consumato. Quando vengono raggiunte le quantità sopra il limite, l’operatore sa che deve iniziare a produrre per ripristinare il materiale a magazzino.
Il vantaggio di questo metodo è che permette che l’informazione ritorni più spesso al processo batch. Segnala che cosa è stato prelevato realmente e usa incrementi più piccoli rispetto al kanban triangolare. Rappresenta anche meglio il processo visualmente.
Le difficoltà e i svantaggi di questo sistema è che richiede una moltitudine di cartellini kanban che devono essere gestiti logisticamente in maniera impeccabile e precisa, per riflettere lo stato del magazzino in tempo reale. Inoltre può capitare che l’operaio, in assenza di prodotti sopra il limite sul tabellone, decida di produrre quello con quantitativo di kanban presenti più alto, che magari non serve subito rispetto ad un altro che aveva un livello simile e serviva subito…
Qui finisce il discorso sui processi a batch. Avete qualche domanda, qualcosa da chiarire?