Scuse, scuse, scuse…

L’altra mattina mio figlio non aveva molta voglia di andare in asilo. E ha iniziato, quando si è svegliato, a inventare scuse assurde pur di non andarci. Le scuse del tipo:

Cah Cah, ho la tosse. (facendo sforzo impressionante per tossire in quanto non aveva niente…)

Sto male, ho la febbre. (era fresco come una rosa…)

Asilo è chiuso. (era un mercoledì…)

Fuori piove. (era una bellissima giornata di sole…)

E tutte queste scuse in sequenza nell’arco di 30 secondi. Ci provava ma le sue scuse non erano per niente supportate dai fatti. E man mano che non gli riuscivano le scuse che aveva pensato, provava con un altra, sperando in un esito diverso.

Questo episodio mi ha ricordato quello che succede spesso nelle nostre aziende. Quando dobbiamo prendere delle decisioni o fare dei cambiamenti o risolvere dei problemi ci troviamo sempre davanti alle persone che fanno resistenza. E inventano delle scuse. Scuse non supportate dai fatti. Insomma, si comportano come dei bambini non maturi, difendendo la loro posizione e i loro credi arrampicandosi sugli specchi. E magari anche accusando altre persone pur di non subire delle conseguenze o di non modificare il loro status quo, il loro tram tram quotidiano.

Ditemi, un comportamento così è logico e normale o è controproducente per l’azienda e blocca il suo sviluppo?

Quello che caratterizza le aziende serie è proprio la maturità nell’affrontare i problemi e nel prendere delle decisioni. Le decisioni prese in base ai dati di fatto osservati da parte di tutti e/o in base di esperimenti che li hanno verificato. E non in base alle ipotesi campate in aria senza alcuna prova scientifica. Senza aver mai provato di fare qualcosa di diverso e senza mai neanche provare a migliorare il loro processo.

No, è meglio restare chiusi nel proprio guscio e dare la colpa per l’insuccesso a qualcun altro.

Qualcuno che ci ha provato…

Nella vostra organizzazione le persone sono libere di provare e sbagliare ma lo fanno raccogliendo ed esaminando i fatti e dati e lavorando tutti insieme a risolvere i problemi e migliorare i processi, oppure si muovono nel mare di ipotesi mai provate e verificate e accusando gli altri per l’eventuale insuccesso? Guardate che questa domanda descrive esattamente se state lavorando in una azienda seria o in una azienda infantile…

PS. Alla fine mio figlio è andato in asilo ed è tornato contento e con un grande sorriso sulle labbra in quanto si è divertito un sacco insieme ai suoi amici. Lo stesso si può dire anche dell’azienda dove il fare quotidiano è quello dell’accusa? La sera tornate a casa contenti?

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

2 comments… add one
  • ernesto capozzo Apr 14, 2011, 6:40 pm

    Ottimo articolo per il confronto infantile
    UNA DOMANDA ?:
    Perchè spesso si deve ricorrere a delle norme ( Qualità ISO 9001.2008) o modelli di riferimento esterni (TPS-lean ) per stimolare il cambiamento ? ……!!!

    • Dragan Bosnjak Apr 14, 2011, 8:42 pm

      Bella domanda e grazie Ernesto per avermela fatta.
      Lo sai come la vedo io riguardo alla ISO o al lean quando vengono applicati senza convinzione che possono effettivamente aiutare? Come un altra scusa infantile…
      Ho vissuto parecchi anni in una azienda dove la leadership credeva in qualità e la supportava e le cose andavano migliorando sempre. Poi ho vissuto nell’altra dove era considerata solo come la copertura per l’esterno e le cose non andavano da nessuna parte. Era una scusa per non affrontare seriamente il cambiamento. “Siamo già bravi, abbiamo la certificazione” era all’ordine del giorno come frase di scusa. Anche se effettivamente non migliorava nulla… Lo stesso succede anche per lean quando chi vuole applicarlo non ha la passione e voglia di andare fino in fondo… Di migliorare veramente e cambiare la faccia alla propria organizzazione. Invece usa LEAN per far vedere all’esterno che è bravo, che segue le tendenze (come i giovani che seguono la moda del giorno…) ma non ci crede dal profondo del suo cuore e non appena viene fuori qualche problema (qualche ipotesi mal realizzata), lo abbandonano dicendo che non funziona e cercano la successiva moda del giorno…
      In questi contesti il LEAN e la ISO non potranno mai funzionare, in quanto la leadership dell’azienda non vuole impegnarsi seriamente, si comporta in maniera infantile…

Leave a Comment