Come sarà internet tra 50 anni?
Come prima cosa bisogna chiedersi: ci sarà internet tra 50 anni?
Sicuramente i computer esisteranno ancora, le reti idem. E internet anche. Ma non sarà utilizzato come viene utilizzato oggi. Non ci saranno browser come li abbiamo oggi. La strada secondo me sarà quella segnata da Google: il sistema operativo stesso sarà il browser. E questo sistema operativo potrà essere installato su un qualsiasi dispositivo e potrà collegarsi a internet attraverso la scheda SIM o simili come gli odierni smartphone. Non ci saranno fili, non sarà necessario avere linea telefonica fissa per collegarsi da casa. Queste cose stanno morendo già oggi, figuratevi tra 50 anni…
La parola d’ordine sarà: essere collegati sempre e trasmettere valore e educazione. E’ un bene, ma è altrettanto un male.
Bene, perché permetterà a tutti di comunicare con i loro cari, di essere connessi con i loro amici, di comunicare per il lavoro abbattendo le distanze e senza necessità di essere presenti di persona nelle riunioni oltreoceano.
Un male per gli stessi motivi, soprattutto per quanto riguarda il lavoro: avremo sempre meno possibilità di evitare qualcuno che ci cerca per urgenza in mezzo alla notte, sempre meno tempo per le famiglie e sempre più tempo dedicato al lavoro. Lo stress infatti sarà alle stelle…
La mia speranza è che per quell’epoca a cambiare sarà proprio il modo in cui lavoreremo, per evitare che succedano queste cose.
Come possiamo lavorare in un modo diverso, mi chiedete? Questo lo spiegherò la prossima settimana, nell’articolo che intitolerò Futuro del… lavoro.
Torniamo all’argomento del valore. Il mio pronostico è che tra qualche anno le social network tipo Facebook avranno un grosso calo o addirittura chiuderanno. Perché lo dico? Perché penso che la gente diventerà molto più accorta di quello che vuole o non vuole far vedere al mondo intero. E le social non trasmettono nessun valore alle persone. Solo divertimento e giochi condivisi in questo momento. Troppo poco. Connessione con altre persone sarà realizzata diversamente. Le persone tra 50 anni avranno bisogno di valori e non tanto di ca..ate…
Invece nasceranno altri servizi che saranno molto più orientati sulla persona, dove ogni persona (o anche azienda) potrà tenere in ordine i propri dati personali e tutto quello che gli occorre per il proprio lavoro e per la propria vita, ad esempio i libri (come descritto nell’articolo Futuro del… libro). Ma saranno sistemi chiusi, con la possibilità di aprirli e condividere se necessario solo con chi vogliamo noi, e non con chiunque voglia collegarsi con noi in un sistema aperto come Facebook odierno. Infatti in Facebook già oggi ci sono grossi problemi di privacy e non potrà che peggiorare con il tempo, e questa moda delle social passerà, soprattutto di quelle che ti permettono di condividere tutto quello che succede nella tua vita.
Vedo molto meglio un servizio come Twitter, dove si condivide quello che si vuole con una propria rete e non si va a intaccare troppo la vita privata di ciascuno.
Come detto, questo internet sarà sempre alla nostra portata di mano, ovunque ci troveremo. Sarà gratuito per tutti quelli che lo vorranno avere e sarà uno strumento fondamentale per diffondere il valore, la conoscenza e la competenza, anche più delle scuole, soprattutto per quanto riguarda le varie specializzazioni in determinate nicchie… C’è però da sottolineare che senza la sperimentazione pratica non si potrà comunque raggiungere competenza, quindi potrai imparare tutto su internet su un determinato argomento ma dovrai anche sostenere degli esami pratici offline per dimostrare la tua competenza.
Voi invece cosa ne pensate: come sarà internet tra 50 anni, nel 2060?