Potete leggere gli articoli precedenti della serie qui: #1, #2, #3, #4, #5, #6 e #7.
Il titolo della lezione odierna è: “Modifica l’ambiente ai tuoi bisogni”.
Cosa significa questa frase? Significa che, quando cambia la situazione, cambia il comportamento delle persone. Pertanto cambiate la situazione… Vi ricordate alcuni dei video della campagna di VolksWagen, The Fun Theory, di qualche mese fa, che vi avevo fatto vedere?
Ecco, in quei video si vede come cambiare l’ambiente per ottenere un cambiamento nel comportamento delle persone, in questo caso divertendosi per farlo. Si può modificare l’ambiente anche senza il divertimento, ma se ci si diverte nel farlo, tanto meglio, no?
Il cambiamento dell’ambiente deve essere per forza drastico? Assolutamente no. Non dovete per forza spostare i muri affinché avvenga… Basta ad esempio fare una piccola modifica nel vostro programma gestionale in cui far fare una operazione in automatico con un solo click anziché due-tre… Basta ricevere le persone non davanti al vostro PC, ma avere una postazione dedicata nel vostro ufficio che vi permetta di non essere distratti dai continui messaggi in arrivo, e nella quale potete concentrarvi ad ASCOLTARE le persone che avete davanti…
Chiedetevi semplicemente: Quale è una cosa che posso cambiare nel mio ambiente in 5 minuti che consenta un comportamento più giusto delle persone?
Come fate a capire quale è la cosa giusta da fare nel vostro ambiente? Genchi genbutsu… OSSERVATE le persone in un processo, cosa fanno, come lo fanno. Eliminate i colli di bottiglia. Eliminate gli ostacoli. Soprattutto, insegnategli come osservare da soli il processo… E come riconoscere le occasioni di miglioramento quando capitano. E lasciateli la libertà di modificare loro stessi l’ambiente in cui lavorano. Saranno più motivati e contenti loro, e migliore la vostra società. Win-win per tutti…
Avete presente IKEA? La loro fortuna nasce dal fatto che portano il cliente attraverso un percorso designato, che lo costringe a vedere TUTTI i prodotti in esposizione… Sicuramente ci siete stati. E quante volte avete comprato più di quanto avete pianificato di comprare? Qualcosa che NON vi serviva? Scommetto che vi è successo TUTTE le volte… Ecco, in IKEA hanno studiato il processo e percorso dei clienti e hanno modificato l’ambiente in funzione della soddisfazione del cliente e dei loro profitti… Win-win un altra volta… E cosa succederebbe se, ad esempio, i supermercati adottassero lo stesso principio? Portando i clienti a vedere TUTTI i prodotti che il supermercato offre attraverso un percorso dedicato, magari anche più ampio rispetto a quello attuale? Succederebbe la stessa identica cosa dell’IKEA… L’unico problema: a nessuno nei supermercati viene in mente un idea del genere… Quanti profitti gratis buttati fuori dalla finestra…
Ho risvegliato anche in voi la voglia di rivedere i vostri processi e magari modificare l’ambiente o il processo per renderli più facili e veloci? Bene, mi fa piacere. Adesso su, forza, fate la vostra piccola modifica quotidiana da 5 minuti e parlatemene nei commenti…
