State lavorando in un evento kaizen, di miglioramento continuo di una settimana, su una determinata porzione del vostro flusso di valore. Quali sono gli errori elementari da non commettere assolutamente?
Questo è ciò che propone James Considine sul Six Sigma Blogs:
- Selezionare un problema enorme su cui lavorare, che non è possibile risolvere in una settimana
- Non preoccuparvi della preparazione dell’evento, tanto, a cosa serve?
- Se dovete coinvolgere la direzione, inviategli una presentazione in PowerPoint alla fine – loro non hanno tempo da perdere in cavolate come lean, vero?
- Invitare all’evento molte persone della qualità e poche persone funzionali, senza coinvolgere qualcuno che può effettivamente prendere la decisione – tanto non ne capiscono nulla di lean, giusto?
- Trascorrere tutto il tempo in una sala riunioni, senza andare sul luogo dove viene fatto il miglioramento – tiene lontane le distrazioni da parte delle persone che conoscono e vivono tutti i giorni il processo
- Permettere ai partecipanti di continuare con le loro attività normali durante la settimana kaizen – d’altronde, il multitasking è buono…
- Non preoccupatevi di raccogliere dati o misurazioni del processo – è meglio usare il vostro istinto, vero?
- Mantenete il focus interno, non serve che vi preoccupate di cosa hanno bisogno i vostri clienti, tanto il processo è interno e loro non capiscono niente di lean lo stesso…
- Non usate nessun facilitatore per l’evento, potete prendere le decisioni anche da soli senza un aiuto esterno…
- Assicuratevi di avere molti compiti da fare dopo l’evento, in modo tale da non riuscire a finirli praticamente mai…
Consigli molto utili e provocatori… Io aggiungerei qualcosina:
- Lasciate che a prendere tutte le decisioni su come migliorare sia l’esperto esterno, tanto è pagato per farlo…
- Chiedete l’opinione alle persone che operano il processo e poi dimostrategli che ciò che fanno è completamente sbagliato e che non capiscono niente…
Avete anche voi qualche altro punto da aggiungere?
