Oggi volevo proporvi un quiz al quale darò la risposta in un articolo successivo. E’ come un piccolo case study per voi. Rispondete nei commenti all’articolo.
La domanda è la seguente:
Quale è lo strumento lean da utilizzare per gestire i processi negli ambienti complessi, quali gli ospedali, i siti di costruzione, la progettazione di macchine complesse, o altri ambienti simili, dove la possibilità di errore è molto elevata e ogni errore si può pagare anche con effetti drammatici (nel caso degli ospedali ad esempio il decesso del paziente)?
E dove il lavoro di squadra ha un importanza fondamentale per la riuscita del processo senza errori in quanto sono coinvolte moltissime professioni che devono essere coordinate?
Vi do un suggerimento: provate ad immedesimarvi in una sala operatoria, da capo di un cantiere, da capo di un progetto e ditemi come riuscireste a coordinare le azioni delle varie persone che vi partecipano…
Un altro suggerimento: non pensate a strumenti costosi, tipo software o simili, pensate a qualcosa terra terra, il vostro budget è limitato, quasi nullo…
Risposta tra due giorni…
la testa ed il blocco notes
Non male, non male, ci stiamo avvicinando… 😉
Check List. Come per la maggior parte delle operazioni nella cabina di comando di un aereo.
Bene bene… 😉
sistemi di allarme/segnalazione acustica non sofisticati (una sorta di Andon) nei punti strategici dove e´possibile fare errori…
L´idea della checklist mi e´stata gia´rubata ; )
ok, mi piace il paragone.
Faccio una considerazione:
Un sistema complesso non può essere semplificato, ma conosciuto e governato.
proprio come un areo o un formicaio .
ciao Ernesto, a quale paragone ti riferisci , all´aereo o all´ Andon? Perche´dici che un sistema complesso non puo´ essere semplificato?
In realta´non e´proprio questo la grande sfida del TPS?
Io, da come conosco Ernesto, penso che lui intendeva che un sistema complesso, come il volo dell’aereo o una operazione chirurgica resterà sempre un processo complesso e pieno di rischi, ma che, con dovuti accorgimenti può essere governato e gestito con successo…
Ciao MG,
confermo mi riferivo al volo d’areo , in quantosistema complesso, come il volo degli uccelli (swarm) o un un formicaio, o un’organizzazione o, meglio, un insieme di organizzazioni.
proviamo ad analizzare un formicaio, se si mette un dito (idem per uno stormo di uccelli-Swarm) , la formiche impazziscono , ma poi ritrovano la strada…da dove trovano l’indirizzo ? non certo dall’andon esterno, ma dalla capacità interiore di saper trovare nuove traiettorie, basata su delle regole precise,ordine ( o andon somatizzato/assimilato) come un buon pilota , davanti al quadro comandi sa come comportarsi,,non certo io..
C’è una bella differenza tra complesso(volo) e complicato( areo)… tema da approfondire