Henry Ford e concezioni inverse

henryford

Dai ricordi di Henry Ford in Today and Tomorrow, ho trovato questa frase molto significativa, ripresa anche da Taiichi Ohno nel suo Toyota Production System:

Il cotone è davvero il miglior materiale che possiamo usare qui? (riferendosi al materiale per le fondazioni e rivestimento di tetti)

Cosa indica questa frase? Le persone amano seguire la tradizione, il metodo che hanno sempre usato. Ciò può essere accettabile nella vita privata, ma nell’industria deve essere eliminato.

E questo processo del chiedersi “Perché?” denota chiaramente lo spirito che dovrebbe avere un imprenditore. Non si può migliorare se si è soddisfatti della situazione esistente, dei prodotti esistenti, dei metodi di lavoro e processi esistenti.

Se ci accontentiamo, ossia se vogliamo mantenere lo status quo, dobbiamo ricordarci che i sistemi umani tendono sempre a muoversi spontaneamente verso uno stato di caos, quindi lo status quo è solo una finzione irrealizzabile. Se non si migliora giorno dopo giorno, il sistema tenderà sempre a peggiorare.

Per fare dei buoni quesiti (come quello di Henry Ford), dobbiamo conoscere il sistema. E per conoscerlo, come disse Confucio, dobbiamo prima saper fare le cose e sapere come funziona il sistema.

Il ragionamento con le concezioni inverse, come descritto in questo esempio, sono da insegnare ai vostri dipendenti se volete avere un sistema in miglioramento continuo. Devono sempre porsi le domande giuste:

  • Se facciamo così, cosa succede?
  • Perché facciamo il lavoro in questo modo?
  • E se utilizzassimo questo processo, cosa otteniamo?

L’innovazione nasce dalla sperimentazione e duro lavoro, chiedendoci sempre il perché delle nostre decisioni e problemi che abbiamo.

Non sicuramente per caso…

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

0 comments… add one

Leave a Comment