Segreti del flusso continuo

fiume

Cosa è flusso continuo? Flusso continuo vuol dire produzione e movimentazione di un pezzo alla volta (oppure di batch di dimensioni minime) attraverso una serie di passi (attività) nel processo in maniera più continua possibile (senza soste), con ogni attività che esegue solo quello che gli viene chiesto dall’attività a valle.

Quali sono i problemi quando si vuole realizzare il flusso continuo?

  1. Non si riesce ad avere i materiali in quantità o qualità richiesta o quando ce n’è bisogno
  2. I nostri macchinari non sono affidabili e possono rompersi, lasciando le attività a valle senza lavoro
  3. I nostri operatori opporranno resistenza al cambiamento
  4. Le nostre persone non sono addestrate a fare più di uno o due compiti
  5. I tempi lunghi di setup non ci permettono di fare il flusso di un pezzo alla volta
  6. Le lavorazioni susseguenti sono troppo distanti una dall’altra per muovere un pezzo alla volta
  7. Il processo produce difetti che andranno a fermare il flusso troppo frequentemente se non c’è uno stock di sicurezza
  8. I tempi ciclo tra le varie attività sono variabili, instabili, e creano squilibri nel carico di lavoro tra un operatore e l’altro
  9. Le nostre macchine non sono progettate per il flusso continuo
  10. Abbiamo spesso lavori sporadici che interrompono il processo

E come si fa a risolvere questi problemi?

  • per punti 1.), 2.), 7.) e 8.): questi sono i problemi principali da risolvere – ottenere processi stabili, senza difetti, con macchinari affidabili. Ma per poter stabilizzare i processi dobbiamo metterli uno vicino all’altro in un flusso continuo e far partire il materiale. Poi ad ogni sosta andare a risolvere il problema che l’ha causato. In questo modo inizialmente avrete qualche fermata in più, ma dopo la stabilizzazione tutto procederà liscio come l’olio… Quindi implementare comunque e poi risolvere i problemi
  • per punti 3.) e 4.): e quale è il problema? Le persone sul posto di lavoro vanno educate e formate. Se i leader non sono capaci a convincerli dei benefici e non sanno aumentare le competenze del proprio personale, allora lasciate perdere la trasformazione… Le persone non sono motivate a imparare cose nuove? Non credo proprio… E’ solo una scusa del …
  • per punto 5.): avete mai sentito parlare della tecnica SMED? Quindi riducete il tempo di setup e avvicinatevi progressivamente al flusso continuo… Nessuno vi chiede di farlo dal primo giorno ma di avere quello come obiettivo finale a lungo termine…
  • per punto 6.): e quale è il problema? Avvicinate i processi, compattateli…
  • per punto 8.): studiate i tempi ciclo dei processi, separate il lavoro in attività elementari, rimuovete gli sprechi e ricombinate le attività, poi distribuite il nuovo lavoro standard alle persone per provarlo, facendo le lavorazioni in flusso continuo, risolvete i problemi che incontrano e così avanti…
  • per punto 9.): questo è quasi sempre vero (anche nella vita di tutti i giorni, pensate a una lavatrice…). Per questo motivo fate partire il flusso continuo con le macchine che avete e poi, attraverso i suggerimenti delle persone, andate a costruire macchine molto più semplici che potrebbero soddisfare i requisiti del flusso continuo e costare poco. Poi progressivamente sostituite le macchine complesse… (concetto di right sizing)
  • per punto 10.): è a questo che serve il lavoro standard, il livellamento della linea, la fornitura dei materiali standardizzata ecc… E anche la ridistribuzione dei prodotti non standard sulle linee e macchine fuori dal flusso continuo…

Allora, cosa aspettate?

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

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