Che cosa è SMED? SMED significa Single Minute Exchange of Die, ossia setup rapido (cambio di matrice in meno di 10 minuti…). Il metodo è stato introdotto da Shigeo Shingo. Vediamo prima alcune definizioni: Come si definisce il cambio produttivo? E’ il processo totale di cambiamento della linea produttiva da un prodotto all’altro. Cosa è il tempo di cambio produttivo? E’ il tempo trascorso tra l’ultimo prodotto buono della produzione precedente fino al primo prodotto BUONO della produzione nuova, alla velocità produttiva standard. Cosa è il tempo di setup? E’ il tempo necessario per aggiustare o sostituire le parti di macchina per accomodare il prodotto successivo. Cosa è il tempo di avviamento? E’ il tempo necessario per portare il processo alla velocità e qualità standard. Tempo di cambio produttivo = Tempo di setup + Tempo di avviamento Quali sono i vantaggi del cambio produttivo più veloce?
- riduzione dei costi
- produzione di lotti più piccoli con un maggiore numero di cambiamenti (facilita il raggiungimento del flusso produttivo di prodotti singoli – one piece flow)
- ordini urgenti possono essere prodotti velocemente
- miglioramento della produttività, della flessibilità, dell’efficienza, riduzione dei sprechi
- riduzione degli inventari work-in-progress
- cambiamento diventa uno standard che non richiede capacità particolari
Come funziona generalmente il cambiamento tradizionale? Generalmente abbiamo quattro fasi distinte dopo che la produzione è stata fermata e prima che inizi la fase successiva:
- smontaggio utensili
- cambiamento utensili
- aggiustamenti
- prove
Quali sono gli elementi chiave nel processo di cambio produzione?
- attività interne: devono essere fatte mentre la macchina è ferma (non produce) – es. smontaggio e montaggio utensili, pulizia superfici, aggiustamenti macchina ecc.
- attività esterne: possono essere fatte mentre la macchina sta producendo – es. ricerca utensili per il prossimo lavoro, ricerca istruzioni, ricerca materiale per il prossimo lavoro ecc.
La tecnica SMED consiste di 5 fasi (scaricare il foglio di analisi SMED):
- osservazione del processo attuale (mediante la registrazione con videocamera e successivo studio dei tempi) – osservazione, descrizione e mappatura del processo attuale; identificazione delle attività interne ed esterne
- separazione delle attività interne da attività esterne
- conversione delle attività interne in attività esterne – preparare in anticipo per il processo di cambiamento; semplificare e standardizzare gli strumenti; convertire le attività interne ad esterne
- ottimizzazione delle attività interne – riduzione sprechi (sforzo, movimenti, distanze); operazioni simultanee e lavoro di squadra; sviluppare operazioni semplici e veloci
- riduzione e ottimizzazione delle attività esterne – riduzione sprechi (sforzo, movimenti, distanze); determinare le postazioni ottimali per gli utensili e strumenti necessari; stabilire checklist o procedure semplici per verificare l’operazione
I guadagni con il metodo SMED possono essere enormi. Può essere usato in un processo qualsiasi, non solo nel reparto produttivo. Per maggiori informazioni e chiarimenti potete leggere il libro di Shigeo Shingo “Quick Changeover for Operators: The SMED System“. Avete qualche domanda o chiarimento da chiedere? Basta chiedere nei commenti…