Come si può definire un leader?

Dai vari blog un articolo di riassunto delle caratteristiche che deve avere un leader.

Che cosa è un leader? Voi risponderete: una persona che ha una visione, mette assieme le persone e le porta nella direzione richiesta a supportare questa visione e che detiene la responsabilità per le sue azioni.

Invece io vi dico un altra cosa: un leader è una persona che ha i seguaci! Se non ci sono persone che vi seguono, non siete un leader. Per avere dei seguaci dovete avere (o creare) certe caratteristiche.

Quali sono le caratteristiche che deve avere un leader? Cominciamo a vederle:

  • umiltà e disciplina, onestà, credibilità
  • applicazione totale
  • modellare i comportamenti nelle persone che lo seguono con proprio esempio
  • lavoro di squadra: un leader è un insegnante ed ha tanto successo quanto riesce a rendere al meglio la sua squadra – rimuovere ambiguità tramite la formazione, l’insegnamento e standardizzazione; creare allineamento di azione e pensiero con le persone chiave
  • comunicare, comunicare, comunicare: ascoltare, parlare, rivelare i piani e obiettivi in anticipo e raccogliere le idee e feedback per il miglioramento
  • non parlare in gergo
  • chiedere aiuto se non ce la fate da soli
  • imparare dagli altri – umiltà
  • rinforzare sempre nelle persone i metodi di problem solving
  • creare sempre la sana tensione nel sistema imponendo nuovi obiettivi dopo che sono stati raggiunti quelli precedenti; controllare che gli obiettivi posti vengono veramente raggiunti
  • rispetto delle persone: guardare le persone negli occhi quando gli parlate, ascoltare (ma veramente ascoltare) le persone
  • non essere sempre d’accordo ma non essere in disaccordo solo per giustificare la propria presenza
  • andare a vedere (gemba) con i propri occhi la situazione reale e non fidarsi dei soli rapporti ricevuti
  • dare la propria attenzione e ascolto alle prime linee, quelle che producono il valore
  • avere una generica conoscenza del processo e il proprio punto di vista
  • sviluppare una chiara visione
  • condurre ricerche sia generiche che profonde prima di prendere decisioni importanti
  • applicare tutta la propria conoscenza e capacità per raggiungere i risultati concreti
  • ripetere ogni compito fino a trovare l’ottimale – mai arrendersi
  • avere fiducia e credere in se stesso
  • non delegare mai la responsabilità
  • mai prendere la strada semplice per rendere la vita più semplice a se stessi
  • essere decisi con buon giudizio, pensare in grande, essere composti e non troppo emotivi, essere vigorosi e tenaci, essere flessibili
  • essere dedicati al successo

Se avete qualcosa da aggiungere, mi piacerebbe avere la vostra opinione e le vostre idee nei commenti.

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

2 comments… add one
  • paolo zolla Mar 5, 2009, 8:59 am

    umiltà e disciplina, onestà e…..sono doti che difficlmente ho ritrovato nei leader che ho conosciuto, dotati spesso di un grande ego, e disposti a sacrificare i principi di onestà per gli interessi dell’azienda.Cito, come male minore, i bilanci contraffatti di molte aziende italiane.
    E poi, come si conciliano questi principi con uno dei maggiori leader italiani, Silvio Berlusconi?

    • Dragan Bosnjak Mar 5, 2009, 9:39 am

      Infatti in Italia i leader raramente soddisfano tutte queste caratteristiche. Questo è anche uno dei motivi della grande disorganizzazione sia nel mondo del lavoro sia nella politica che poi influenza l’intero stato.
      Il nostro “grande” leader quale Berlusconi ha sicuramente alcune caratteristiche di leader (vedi la grande dote di comunicazione che riesce a convincere le masse, grande fiducia in se stesso, grande dedicazione al successo – il proprio…) ma sicuramente non ne ha altre, come hai sottolineato anche tu (umiltà, onesta, ascoltare gli altri e trovare i compromessi per soddisfare tutte le parti in gioco…). Per questi motivi sicuramente non avrà mai un seguito totale delle persone in quanto, per le sue caratteristiche dimostrate, avrà sempre molte persone che gli andranno incontro e tenteranno di contrastarlo in tutti i modi possibili.
      Per questo motivo considero che in Italia manca un leader vero, quello in cui credono tutti e lo seguono tutti. So che è difficile o quasi impossibile trovare una persona così ma so anche per certo che molte delle caratteristiche dei leader si possono insegnare – nelle realtà lean nel mondo ci sono tantissimi leader che soddisfano questi principi e non ci sono arrivati per caso: hanno osservato il lavoro, hanno ascoltato le persone, hanno rispettato le persone e le loro opinioni e sono cresciuti insieme a loro per diventare Grandi leader e non solo leader buoni, come il nostro Presidente del Governo.
      Ma i leader lean non vogliono andare ad imbarcarsi nei lavori a breve termine come quello del Governo: loro pensano a lungo termine, creare una traccia che resterà alle loro spalle per le generazioni future, anche questo in contrasto con molti interessi personali a breve termine promossi dal nostro “Grande leader”. E con queste parole non dico di essere contrario completamente alla politica del suddetto ma solo che lui non ha le doti per essere un grandissimo leader, ma sicuramente ne ha di più dei suoi diretti concorrenti o collaboratori…
      Spero di essere stato abbastanza chiaro e mi piacerebbe sentire ancora la tua opinione.

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