Segreti della standardizzazione e problem solving

Dal blog di TWI (Training Within Industry) un articolo che parla di standardizzazione e risoluzione dei problemi.

In pratica vengono riportati alcuni esempi di standardizzazione errata: quella che si fa quando si tenta di standardizzare un difetto (esempio dello scivolo che separa automaticamente i particolari difettosi…) anziché prevenire dall’inizio che il difetto si manifesti.

Viene posta particolare enfasi sull’utilizzo del tempo e della conoscenza delle persone e sullo sviluppo del loro modo di pensare per prevenire l’accadimento di errori anziché andare a standardizzare il  loro accadimento prendendolo come inevitabile.

Sicuramente le macchine non sono in grado di sapere quello che stanno facendo, invece gli umani che le programmano sicuramente sì, quindi l’unico modo per eliminare i difetti non è quello di separarli in modo automatico ma è quello di formare la persona nel scoprirli non appena accadono e poi responsabilizzarla per trovare le soluzioni e idee innovative che servono a prevenire l’accadimento in futuro.

Poi, una volta definito il processo che non produce difetti ed è diventato stabile, si può iniziare a parlare di automazione e simili.

In questo modo si realizza la crescita delle persone che imparano ad analizzare le situazioni in termini di valore aggiunto, capire dove bisogna intervenire ed infine intervenire per risolvere i problemi ed eliminare i difetti.

Per leggere l’articolo originale fate un click qui

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

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