Dal blog di Elegant Solutions un articolo che parla della standardizzazione (o meglio, non standardizzazione…) e dice che se si lavora senza standard definiti è come giocare a golf nella nebbia… Nell’articolo poi sono definite due tipologie di standard necessari e distinti: regolatori e operativi, i primi servono per ottenere l’uniformità e sono definiti a lungo periodo, i secondi invece hanno come obiettivo la prestazione, sono dinamici e cambiano continuamente (paragone con kaizen: creare lo standard, seguirlo e trovare il modo migliore, poi ripetere continuamente il tutto all’infinito…). Tutte e due tipologie hanno tre criteri necessari: chiarezza, consenso e consistenza. Senza qualsiasi dei tre non si raggiunge l’uniformità, senza nessuno dei tre si gioca a golf nella nebbia…
Per leggere l’articolo completo cliccare qui…
